Non è certo con un romanzo di
genere che Paolo di Stefano ha voluto confrontarsi nella sua ultima opera,
“Giallo d’Avola”.
di Maria Teresa Rosini
"Quel che abbiamo letto di più bello lo dobbiamo quasi sempre ad una persona cara. Forse proprio perche' la peculiarita' del sentimento, come del desiderio di leggere, e' il fatto di preferire. Amare vuol dire, in ultima analisi, far dono delle nostre preferenze a coloro che preferiamo. E queste preferenze condivise popolano l'invisibile cittadella della nostra liberta'. Noi siamo abitati da libri e da amici." D.Pennac "Come un romanzo"
Non è certo con un romanzo di
genere che Paolo di Stefano ha voluto confrontarsi nella sua ultima opera,
“Giallo d’Avola”.
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