La vita e l’opera di
Carlo Bo a Grottammare.
L’associazione
Blow Up di Grottammare, nell’ambito del suo programma di iniziative culturali, ha
organizzato, sabato 25 gennaio alle ore 16,30, presso la sala Kursaal di
Grottammare, un incontro sulla vita e le opere di Carlo Bo.
Rettore
dell’Università di Urbino ininterrottamente per ben 54 anni, dal 1947 fino al
2001, anno della sua morte, docente di Lingua e Letteratura Francese e
Spagnola, saggista, traduttore, giornalista, commentatore e notista di fatti
sociali, politici e culturali, per oltre mezzo secolo ha collaborato come
giornalista professionista con alcune
tra le maggiori testate giornalistiche italiane – “Milano Sera”, “La Nazione”,
“Il Resto del Carlino”, “La Stampa”, “Il Corriere della Sera”.
Con
i suoi amici del tempo – Luzi, Bigongiari, Parronchi, Macrì, Gatto, Pratolini,
Landolfi - è stato animatore di quel
fenomeno di rinnovamento della letteratura, a partire dai primi anni Trenta del
Novecento, che prende il nome di “Ermetismo”. Bo stesso definì quel fenomeno un’importante
stagione della poesia, e “un momento di
bruciante interrogazione e di allucinazione e speranza”. Il nuovo regime
spirituale da coniugare con la letteratura, portò il critico a un’identificazione totale tra “letteratura e
vita” intesa come “strumento di ricerca e di verità”. Carlo Bo fu anche uno
straordinario lettore; egli ha donato all’Università di Urbino la sua
biblioteca personale di oltre 100.000 volumi.
Luzi e Carlo Bo |
In
occasione della commemorazione della nascita – avvenuta il 25 gennaio 1911 – l’Associazione
Blow-Up, di concerto con il Comune di Grottammare, intende ricordare la sua
lunga e prolifica opera intellettuale, spesso controcorrente, attraverso la
presenza e la testimonianza di Giorgio
Tabanelli, regista e docente di regia presso l’Accademia delle Belle Arti di
Urbino, uno dei maggiori studiosi di Bo. In stretto contatto con il Rettore sin
da studente, Tabanelli, oltre ad avere curato un’importante mostra su “Bo e
l’Ermetismo” nell’estate del 2012 a Rimini, ha pubblicato due importanti volumi: Carlo Bo: il tempo dell’Ermetismo (Marsilio Editori, 2011), libro che raccoglie le testimonanze dei poeti e scrittori della stagione ermetica, e Per Carlo Bo, pubblicato in occasione dell’ottantantesimo compleanno del Rettore urbinate: una significativa raccolta di testimonianze della vastissima comunità di uomini di cultura, giornalisti e scrittori che lo hanno, conosciuto e stimato.
Per
l’occasione saranno presentati anche alcuni brani di documentari realizzati
dallo stesso Tabanelli su Carlo Bo e gli amici poeti e scrittori fiorentini
trasmessi dalla RAI a partire dalla fine degli anni Ottanta.
Assieme
alla conferenza del prof. Tabanelli, che si focalizzerà principalmente sugli
anni fiorentini della formazione di Carlo Bo e su alcuni testi fondamentali di
quegli anni, verranno presentate le testimonianze di coloro che si sono
avvicinati alla sua figura e che con il prof. Bo hanno avuto un rapporto
diretto. Anche il poeta Eugenio De Signoribus ha annunciato la sua presenza. La
conduzione dell’incontro sarà affidata a Filippo Massacci, che ha curato
l’iniziativa in collaborazione con Alceo Lucidi.
L'ingresso
è gratuito con la tessera F.I.C. 2013-2014 che, al costo di soli 10 euro, offrirà
l'iscrizione all'Associazione Blow Up e l'accesso libero a tutte le iniziative
della stagione (ne restano ancora una decina) fino ad aprile.
Contributi:
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