la libreria La Bibliofila e l’ associazione I luoghi della scrittura Presentano Un libro e il suo autore
“Chiaramagica ”
di Ascanio Marinelli
Venerdì 7 Gennaio ore 18,00
Hotel Progresso di San Benedetto del Tronto
Presentazione di: Mimmo Minuto e Pasqualino Piunti
Skipper, detto anche l’Italiano, dal suo punto di vista conduce una vita “ordinata”: si fa di eroina e cocaina, spaccia ricavandone di che vivere agiatamente, sta all’erta e cerca di non finire in galera. Abile, svelto, di bell’aspetto, vive a Francoforte, in un palazzo rispettabile, anche se non troppo lontano dai quartieri degradati che frequenta per “lavoro”. Ha un’ex moglie e dei figli grandi che non vede più da molto tempo. La sua esistenza è come una bolla di sapone nella quale non solo i rumori esterni, ma anche le emozioni, ormai, arrivano attutite. In questa oasi suicida di tranquillità, la sola presenza che riesce a scuoterlo, a imbarazzarlo, a interrogarlo, è quella di Claire, l’anziana vicina di casa che Skipper chiama affettuosamente Chiaretta. Lui l’aiuta di tanto in tanto a portare la spesa su per le scale e, già che c’è, utilizza la sua soffitta come bunker per nascondervi denaro e “roba”. L’intrecciarsi di queste due vite che in apparenza non potrebbero essere più distanti è in realtà, come nella più classica delle favole, l’elemento magico che dà una svolta al destino di Skipper. Una magia che non sta in niente di soprannaturale ma, piuttosto, nel valore estremo e nella rarità della comprensione, della solidarietà, dell’istintiva apertura all’altro come strumento per la conoscenza di sé. Per la prima volta, di fronte alla tenerezza e alla saggezza di Chiaretta, Skipper inizia a dubitare di tutto, specialmente di se stesso, mentre lei arriverà addirittura a saltare la barricata della legalità pur di evitargli dei guai, riuscendo a salvarlo da una retata della polizia. Il legame misterioso e profondo tra i due, che inizialmente sconcerta e confonde Skipper, è figlio della sofferenza – la sua, e quella di Chiaretta, che alla fine si rivelerà un’ex poliziotta cui la droga ha strappato un figlio – ma è anche il punto di equilibrio finora mancante tra i momenti di estrema euforia e le tentazioni autodistruttive, tra la finzione di una normalità per lui impossibile e il dolore lancinante della disillusione. L’impossibilità dell’amore malato tra lui e Saskia, una prostituta tossicodipendente, è l’ennesimo squarcio di verità sulla sua condizione. A Skipper non resta ora che il coraggio di una telefonata: dopo, c’è il salto nell’ignoto mondo delle comunità di recupero. E prima, la storia vera di un uomo che ha raccontato come sia stato salvato da un angelo custode.

http://www.fazieditore.it/Autore.aspx?id=614
http://www.picenodautore.com/userdata/schede_autori/marinelli_ascanio.pdf
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